Artist: Ornella Vanoni
Title: Argilla
Year Of Release: 1997
Label: CGD East West: 3984 20403-2
Genre: Italian Pop, Jazz
Quality: FLAC (tracks+.cue,log,scans)
Total Time: 56:44
Total Size: 555 MB
Tracklist:
1 Viaggerai
2 Buontempo
3 Sant'Allegria
4 Naufragio
5 Argilla
6 Bugiardo Incosciente
7 Nu' Quarto 'E Luna
8 Lunamante
9 I Get Along Without You Very Well
10 Ev`ry Time You Say Goodbye
11 Amore Vicino
12 Se Fosse Vero
13 Sorry Seems To Be The Hardest Word
14 Albae
14 ott 1997 - Si intitola "Argilla" il nuovo album di Ornella Vanoni, in vendita a partire da oggi mercoledì 15 ottobre. Realizzato con la collaborazione di artisti importanti come Paolo Fresu, Beppe Quirici, Furio di Castri, il disco è una riuscita fusione di jazz e musica brasiliana, due generi amatissimi dalla cantante. Ci sono voluti cinque mesi di lavoro per incidere questo disco che la Vanoni non esita a definire "musicalmente straordinario, suonato magistralmente e con una qualità che non si trova facilmente in Italia e all'estero, anche andando indietro negli anni". Daun punto di vista dei contenuti, nell'album si ritrovano, riproposti ed aggiornati, grandi successi della tradizione jazzistica e "cover" di canzoni brasiliane di artisti della "nuova onda Bahiana" quali Carlinos Brown e Marisa Monte. I testi delle canzoni sono stati riscritti da Niccolò Lapidari mentre la Vanoni ha tradotto alcuni dei brani. Nel disco non mancano le chicche, rappresentate soprattutto da una rivisitazione di "I get along without you very well" di Chet Baker, "Ev'ry time to say goodbye" di Cole Porter e "Sorry seems to be the hardest word" di Elton John. Tra le tracce presenti anche una bella versione di "Bugiardo Incosciente", uno dei cavalli di battaglia di Mina. Singolare anche la copertina del disco, dove la cantante appare con la pelle nera e con il volto, le mani e le braccia coperti da disegni etnici. Nel libretto che accompagna il CD la Vanoni appare addirittura completamente nuda. Per promuovere l'album si sta pensando ad una tournée di una decina di concerti nelle principali città italiane, forse in teatri tenda.